La mia pelle è un po’ come me:
ha una memoria lunghissima ...
e cicatrizza molto lentamente.
Talvolta perde i contorni
Talvolta perde i contorni
e la consapevolezza ma trattiene i segni.
Proprio
come me,
che conservo traccia di tutto quello che mi passa addosso.
E
così la mia faccia, le cosce, le mani, le ginocchia,
sono una
costellazione di piccole cicatrici
che se avessi la pazienza di unirle
mi restituirebbero una mappa precisa di quello che sono stata.