Castelli di rabbia


Tu non sei come gli altri, Dann, tu fai delle cose, tante cose,
e ne immagini ancora delle altre
ed è come se non ti bastasse una vita sola per farcele stare tutte.
IO non so... a me la vita sembrava già difficile...
sembrava già un'impresa viverla e basta.
Ma tu... tu sembra che devi vincerla, la vita, come se fosse una sfida....
sembra che devi stravincerla... una cosa del genere.
Una roba strana.
Un po' come fare tante bocce di cristallo... e grandi....
prima o poi te ne scoppia qualcuna...
e a te chissà quante te ne sono già scoppiate, e quante te ne scoppieranno...
Però... Però quando la gente ti dirà che hai sbagliato...
e avrai errori dappertutto dietro la schiena, fottitene.
Ricordatene. Devi fottertene.
Tutte le bocce di cristallo che avrai rotto erano solo vita...
non sono quelli gli errori..... quella è vita...
e la vita vera magari è proprio quella che si spacca,
quella vita su cento che alla fine si spacca.....
io questo l'ho capito,
che il mondo è pieno di gente che gira con in tasca le sue piccole biglie di vetro....
le sue piccole tristi biglie infrangibili.....
e allora tu non smetterla mai di soffiare nelle tue sfere di cristallo.....
sono belle, a me è piaciuto guardarle,
per tutto il tempo che ti sono stato vicino...
ci si vede dentro tanta di quella roba.....
è una cosa che ti mette l'allegria addosso...
non smetterla mai.....
e se un giorno scoppieranno anche quella sarà vita,
a modo suo..... meravigliosa vita.


A. Baricco da " I castelli di rabbia  "